Dati e cifre

• La diagnosi di declino cognitivo lieve  (Mild Cognitive Impairment, MCI) è associata al rischio di sviluppare demenza¹¹

• Il declino cognitivo lieve è considerato uno stadio transitorio tra il normale invecchiamento e i primissimi stadi in cui la malattia di Alzheimer può attualmente essere diagnosticata¹²

• Studi indicano che addirittura il 10-20% delle persone di età pari o superiore a 65 anni presentano declino cognitivo lieve¹³

• La ricerca clinica su individui affetti da declino cognitivo lieve suggerisce che la conversione a demenza raggiunge il 10-15% all'anno¹²

• Comparativamente solo l'1-2% di un campione di popolazione normale, non clinica, di età corrispondente sviluppa demenza ogni anno¹²

• Non tutti coloro con diagnosi di declino cognitivo lieve sviluppano demenza¹⁴

• La malattia di Alzheimer è la forma più comune di demenza

• Le stime indicano che la malattia di Alzheimer colpisce 25 milioni di persone nel mondo e si prevede un drammatico aumento del numero di casi diagnosticati nel futuro immediato¹⁵

• Nei prossimi decenni gli impegni nel campo della prevenzione e del trattamento della demenza saranno enormi, in quanto questa malattia affliggerà circa 63 milioni di persone entro il 2030 e 114 milioni entro il 2050 a livello mondiale¹⁵

• La ricerca ha puntato sullo sviluppo di trattamenti farmacologici per la malattia di Alzheimer con crescente enfasi su una accurata diagnosi precoce nonché su un intervento precoce

• Se emergessero terapie preventive in grado di ritardare l'esordio della malattia di Alzheimer anche di 5 anni, l'impatto di questa malattia potrebbe essere dimezzato¹⁶

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